domenica 20 aprile 2008

LE RAGAZZE D'OGGI . . .


Ciao, sono quello che ha provato ad conoscerti quella sera,
ti ho chiamata solo per dirti questo: si, lo so,sono un "nulla" per te, ma ascolta:
c’è che la tua voce e come ti credi un dio,chissà come, mi da fastiodio.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero, sei una stronza come le altre…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero, allora zitta, non parlarmi nemmeno.
Perché, sai, ti credevo diversa ed invece sei come le altre che cercano solo l'aspetto o
come segui la massa,senza conoscere la persona dentro, ma tu per te conta niente.
Dillo al tui amici , del solito "sfigato" che ci ha provato: Ma ricorda io non lo sono!
Perche' sono me stesso, una persona vera non falsa .
Non sono come te che segue gli altri per piacere la mondo, io mi piaccio per come sono…
ma se solo potessi un giorno vendere il mondo intero come lo vedo io, sapresti di cosa parlo! ! Addio , è tardi, devo andare … Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto.