domenica 12 ottobre 2008

NODE , LIVE AL STONEHENGE:

Abbandonate velleita' sperimentali e astrazioni di un metal sempre piu' all'avanguardia, i nostrani Node hanno cercato (e trovato) nel thrash piu' oltranzista e crudo, una nuova, assordante identita'.
E che identita', aggiungocon un bel live al STONEHENGE!
Niente di nuovo, per carita', ma quel che esce serata live ha davvero dell'incredibile:
riffoni estremi, melodie accattivanti, un pressante crescendo e una ritmica che nulla, ma proprio nulla, lascia marcire nell'angolo.
In poche parole, devastanti come pochi!
L'inizio e' di quelli che colpisce:
Hello Vietman di Tom T. Hall (1965) colonna sonora di Full Metal Jacket, apre le porte per Shotgun Blast Propaganda, che da subito mette in chiaro il Node-pensiero , atto soltanto a procreare macerie e inquietudine.
Daniel sembra aver in corpo un macigno metal pesantissimo, la sua ugula a meta' fra mr.Tompa e Bredhal (attenzione, non come loro…) taglia come un rasoio e colpisce per freschezza e violenza sonora.
Supportate questa band e supportate il thrash italiano, perche' questa nuova, oscura alba, non ci abbandonera' tanto facilmente.